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Il mio Trekking Gucciniano è nato per caso...

è solo da qualche anno che vado per boschi, quasi sempre da solo e possibilmente per percorsi itineranti. Cercando uno spunto per il prossimo viaggio, ho trovato questo e mi è piaciuto subito.

 

Partire da Bologna e arrivare da Francesco....

un grande che ci ha accompagnato per una vita con le sue poesie. Un percorso di soli 4 giorni è vero, ma che ripensandoci, data l'intensità delle giornate trascorse e le esperienze passate insieme, mi è sembrato molto più lungo...il cammino, la pioggia, la nebbia, i bellissimi paesaggi del nostro Appennino, le mangiate, il tempo che, tutto sommato, nonostante la pioggia, non si è mai accanito.

 

Splendidi compagni di viaggio, persone che non conoscevo con le quali ho subito legato e che ho avuto la sensazione di conoscere da sempre. Quello che più ci ha uniti, oltre la volontà di raggiungere la meta, è stato poi lo spirito, il superare le difficoltà, gli “acciacchi” che inevitabilmente hanno colpito alcuni di noi, ma che, stringendo i denti, con fatica hanno superato, dimostrando il carattere che li contraddistingue.

 

L'arrivo, inizialmente senza alcuna aspettativa da parte mia, si è poi piacevolmente rivelato in una calda accoglienza da parte di Silvano e signora, con tanto di torta di mele ed un buon bicchiere di vino.

Anche la visita del mulino è stata per me una sorpresa, inaspettata e interessantissima . Che dire infine di Francesco il cantastorie, poeta idolo di una generazione… rimasto con noi a fare quatto chiacchiere come si fosse tra amici, parlandoci di passeggiate fatte, racconti di se, “chicche” della famiglia Guccini e per finire addirittura un passaggio in stazione a Porretta.

 

Mi riempie di orgoglio aver potuto far parte di questo gruppo e portarmi a casa il ricordo di questa bella esperienza.

 

Grazie ragazzi.

 

(Carlo Gasparini)